“Le indiscrezioni giornalistiche che sono state affacciate in queste ore anche dalle testate online circa il fatto che i servizi digitali in uso all’agenzia possano essere stati compromessi dalla rete di spionaggio milanese, oggetto delle note indagini da parte della Procura distrettuale competente, sono completamente destituite di fondamento”. È quanto si legge in una nota dell’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale.
“Questo in quanto i personaggi coinvolti in tale vicenda non hanno mai avuto alcun ruolo, contrariamente a quanto affermato, nella progettazione e nello sviluppo dei sistemi informatici in uso all’Agenzia – prosegue il comunicato – tale precisazione è tanto più doverosa nel momento in cui, a margine delle inchieste in corso sugli accessi abusivi a rilevanti banche dati, si tende ad offuscare l’integrità dell’Agenzia, con grave danno per l’immagine di questo Organismo che opera a servizio della sicurezza informatica del Paese e per la sicurezza nazionale in ambito cibernetico”. (AGI)