Saranno 40 i lievitati finalisti che si contenderanno la finale dell’edizione 2024 di “Divina Colomba”, concorso, giunto alla sesta edizione e organizzato da Goloasi (portale dedicato alle pasticcerie e gelaterie).
L’iniziativa, in vista della prossima Pasqua, premierà le colombe artigianali più buone dell’anno 2024. Gli artigiani partecipanti, per l’edizione 2024, sono oltre 200 con più di 300 lievitati.
Venti saranno le candidate al podio di “Miglior Colomba Tradizionale” (canditi di agrumi), quindici per la “Miglior Colomba al Cioccolato” (impasto scuro), e cinque per la categoria novità di quest’anno: “Miglior Colomba Salata”. A definire i migliori lievitati della tradizione pasquale, assegnando una valutazione unanime per ognuna delle oltre 300 colombe assaggiate, è stata la commissione tecnica composta da professionisti del settore: Claudio Gatti, Maurizio Cossu, Daniele Scarpa, Alessandro Bertuzzi, Claudio Colombo e Paolo Caridi.
Alla commissione spetterà il compito di assaggiare nuovamente- informa una nota- i lievitati nel corso della degustazione finale che si svolgerà lunedì 4 marzo all’Hotel Parco dei Principi di Bari e in diretta streaming, e che sarà seguita dalla proclamazione dei vincitori.
“Sono stati- commenta Massimiliano Dell’Aera, fondatore di Goloasi e ideatore del concorso- tre giorni intensi ma molto proficui. Ritengo che la sperimentazione della giuria a confronto si sia rivelata una strategia vincente. In fase di assaggio i giudici hanno potuto confrontarsi fra loro condividendo un singolo voto per ogni colomba, cosa che punta a rendere il concorso ancora più limpido ed equilibrato. La prerogativa dell’utilizzo dell’impasto scuro nella colomba al cioccolato è stata una bella sorpresa e gli artigiani hanno realizzato degli ottimi prodotti, dimostrando grande impegno.
Anche per la categoria colomba salata ci sono state proposte molto interessanti con l’utilizzo di diversi tipi di formaggi e salumi, abbinati alla cipolla rossa caramellata, ai funghi porcini, ad erbe particolari o a prodotti piccanti”
Fonte: ANSA