L’Università Cattolica del Sacro Cuore aderisce al progetto STEAMiamoci lanciato da Assolombarda per cercare di ridurre la disparità di genere e promuovere talenti femminili nelle professioni scientifiche. Da qualche mese anche l’Università Cattolica del Sacro Cuore – su proposta del campus di Brescia e d’intesa con la prof.ssa Raffaella Iafrate, pro-Rettrice con delega alle Pari opportunità dell’Ateneo – è entrata a far parte della rete STEAMiamoci, promossa da Assolombarda per attivare e promuovere progetti che concretamente promuovono la diversità di genere nel mondo imprenditoriale e in tutte le professioni scientifiche, tecnologiche e informatiche, anche attraverso attività di formazione e orientamento scolastico. “Essendo presente a Brescia la facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali ci è sembrato opportuno aderire a questo progetto e portare il nostro contributo -afferma la prorettrice Iafrate. Già da molti anni i docenti della facoltà hanno attivato progetti con e per le scuole per favorire la diffusione della cultura scientifica e avvicinare le ragazze allo studio delle materie Stem come ad esempio accade ogni anno con la Disfida matematica femminile. Quest’anno hanno partecipato più di cento studentesse provenienti da tutta la Lombardia, allenate da una ricercatrice della facoltà che è andata nelle scuole”. Per cercare di ridurre questa disparità di genere – anche se il numero delle laureate in area STEM è aumentato negli ultimi anni e si aggira sul 37% – Assolombarda ha lanciato nel 2016 il progetto STEAMiamoci. Nel nome, che vuole essere un’esortazione, l’acronimo STEM si completa con la “A” di Arte, per includere ogni aspetto della conoscenza e dell’espressività. Si tratta di una realtà diventata oggi una rete sinergica di aziende, università, enti e associazioni, nazionali e internazionali, impegnate in progetti di valorizzazione dei talenti femminili nelle professioni scientifiche e tecnologiche. Ad oggi fanno parte di STEAMiamoci, oltre a tutta la rete di Confindustria, più di n. 230 partner tra aziende (nazionali e internazionali), enti pubblici, istituzioni universitarie. La Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali presente nel campus di Brescia ha raggiunto quest’anno un importante risultato a riguardo: il numero delle ragazze iscritte ai corsi di laurea della Facoltà è pari a quello dei ragazzi. La media nazionale delle ragazze iscritte ad un corso di laurea STEM è attualmente inferiore al 40%. Altre azioni verranno promosse nel corso dell’anno per avvicinare le ragazze alle materie STEM, come ad esempio un nuovo progetto di service learning dedicato a questo tema. (AGI)
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