Indennità di servizio per i familiari percepite illecitamente, spese per benefit legate all’auto di servizio non autorizzate, rimborsi per l’organizzazione di eventi e cene che in realtà non sarebbero stati organizzati: secondo Il Corriere della Sera in edicola oggi, si è chiusa con almeno tre contestazioni l’ispezione ministeriale sul generale Roberto Vannacci. La relazione – scrive il quotidiano di via Solferino – è stata già trasmessa alla magistratura e la procura militare procede per peculato e truffa. (AGI)
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