Denise Todaro: quando cantare diventa poesia.


di Patrizia Orofino

Denise Todaro, è una ragazza dinamica con una spiccata personalità, che la portata lo scorso 2 agosto, a vincere il XV Festival canoro, città di Mascalucia in prov. di Catania, aggiudicandosi la partecipazione in automatico del Festival canoro di Romania, gemellato con quello della provincia etnea.(Mascalucia)
L’abbiamo incontrata all’imminente partenza per la Romania per conoscerla meglio.

-“ Mi chiamo Denise Todaro, sono una semplice ragazza di 19 anni vivo a Catania. Ho iniziato a cantare all’età di 5 anni quando ancora non sapevo nemmeno leggere, cantavo nel villaggio in cui avevo la casa al mare e la prima canzone che cantai fu “Dimentico tutto di Emma Marrone”, in molti già si complimentavano con me , così che mamma decise di iscrivermi a scuola di canto, che frequento ormai da 8 anni. Mi sono diploma quest’ anno presso il liceo musicale, suono il piano e per quattro anni ho studiato anche il violoncello.
Il sogno nel cassetto? Sin da piccola, è sempre stato quello di diventare una cantante e di riuscire ad entrare ad Amici, la mia musa ispiratrice, è Elisa,(spero tanto di diventare come lei da grande),negli anni un altro sogno è quello di diventare musicoterapeuta per aiutare i bambini con la musica negli ospedali, infatti inizierò prossimamente l’ università sperando di arrivare al mio obiettivo.
Nell’ arco degli anni ho vinto tanti festival e come ad ogni concorso non mi aspettavo di vincere compreso quest’ ultimo di Mascalucia, anche perché quando salgo su un palco il mio pensiero è quello di trasmettere tutte le emozioni che un brano possa dare,oltre vincere il primo posto assoluto ho avuto il prilegio di ricevere l’accesso diretto al “FESTIVALUL INTERNATIONAL OCTOMBRIE PE PORTAVIV” che si terrà in Romania il 12 e il 13, dovrò rappresentare nella categoria senior l’ Italia una bella responsabilità per me, ancora così giovane , spero di non deludere nessuno,soprattutto i miei genitori che da sempre hanno e continuano a investire molto su di me e alla mia insegnate di canto Agata Reale che ha sempre visto in me un potenziale durante il mio percorso di crescita, infatti mi ha sempre spronata nel fare sempre di più.
Adesso cosa mi aspetto?
Innanzitutto farmi conoscere, accoglienza, divertimento e soprattutto portare un ottimo risultato a casa, sarebbe un mio modesto modo di dire grazie a tutti coloro che mi hanno e continuano a sostenere.