‘Demografia e Aree interne – I rischi dell’abbandono’ è il titolo dell’edizione 2023 degli ‘Incontri A Cesare e a Dio’, appuntamento che ogni anno la Fondazione Magna Carta dedica al dialogo tra credenti e non credenti e che si svolgerà a L’Aquila il 17 e il 18 novembre, presso ‘Il Baco da seta’.
Dopo gli indirizzi di saluto, affidati a Gaetano Quagliariello, presidente di Magna Carta, e al cardinale Giuseppe Petrocchi, arcivescovo dell’Aquila, sono previste le relazioni introduttive di Gian Carlo Blangiardo, monsignor Felice Accrocca, arcivescovo di Benevento, Guido Castelli, commissario straordinario alla Ricostruzione e alla riparazione sisma 2016 e di Pierluigi Biondi, sindaco dell’Aquila.
Il programma dei lavori prevede una serie di panel coordinati da Florindo Rubbettino, Gaetano Quagliariello, Giulio De Rita, Gian Mario Spacca, con un intervento di Johannes De Jong, Direttore Sallux Foundation.
Nel corso della prima giornata dell’evento interverranno i sindaci Nicola Alemanno (Norcia), Marco Fioravanti (Ascoli Piceno), Alfonso Dattolo (Rocca di Neto), Nicola Trunfio (Villamaina), e ancora, Stefano Fassina, presidente di Patria e Costituzione, Nicola Procaccini, eurodeputato, Luigi Marattin, deputato. Nella seconda giornata di lavori, interverranno Annamaria Parente, Natale Forlani, consulente del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Antonio Guerriero, procuratore della Repubblica di Frosinone, Francesca Rizzi, co-founder e ceo Jointly, Luigi Cantamessa, direttore Fondazione FS, Serafino Sorrenti, Presidenza del Consiglio, Ivana Jelinic, ad Enit, Massimo Bruno, Gruppo FS Italiane, Nicola Lanzetta, direttore Italia di Enel. Le conclusioni saranno affidate a Gaetano Quagliariello. Sarà anche trasmesso un videomessaggio del cardinale Camillo Ruini. Il rilancio socioeconomico e culturale delle Aree interne – si osserva ancora in una nota – è al centro dei progetti di ricerca triennali della Fondazione Mag