Dal bitter alla tonica, è un momento d’oro per le bevande vintage


Con l’arrivo della bella stagione e il crescente interesse, anche dei più giovani, per il bere miscelato, con un vero e proprio boom in Italia per il gin tonic, la tonica ha il suo momento d’oro.

Non a caso, in occasione del recente G7 tenutosi in Puglia negli incontri in cui il protocollo non prevedeva il consumo di alcol il Gruppo Lunelli ha omaggiato i Capi di Stato con una selezione di etichette tra cui la Cedrata e la Tonica Tassoni. In merito a quest bevande, prodotte nello stabilimento di Salò, recentemente Posteitaliane ha emesso un francobollo della serie tematica “Le Eccellenze del sistema produttivo ed economico” dedicato alla Cedral Tassoni Spa nel 230/mo anniversario della fondazione.

E ancora per celebrare i 230 di storia della Tassoni la famiglia Lunelli ha presentato in occasione del Roma Bar Show, evento internazionale dedicato all’industria del beverage e della miscelazione, il Bitter del Lago. “Un tributo al forte legame con il territorio del Lago di Garda” sottolinea Camilla Lunelli, precisando che la produzione color rosso rubino nasce da una ricetta dell’antica spezieria Tassoni e si basa sull’attenta combinazione di selezionate botaniche amaricanti con l’infusione di cedro della Calabria, frutto a cui l’azienda è fortemente legata. Tra gli ingredienti selezionati dal mastro erborista spiccano poi il colombo, una radice proveniente dal Sudafrica, di intensa colorazione gialla capace di donare una particolare speziatura alla nota amaricante; il rabarbaro secco e il macis, fiore della noce moscata di grande pregio, oltre a bacche di vaniglia e cannella. Anche in questo caso la bottiglia si presenta a “buccia d’agrume” che identifica tutta la gamma e, con i suoi 25 gradi, crea, insieme alla Cedrata Tassoni, l’aperitivo Bitter Tass.

Fonte: ANSA