Dai monti al mare, passando per i laghi: è l’estate del pienone e dei rincari


AGI – Non sarà l’estate dei record come facevano sperare i buoni dati di maggio e giugno, ma ad agosto il turismo in Italia potrà esibire molti cartelli di ‘tutto esauritò. Alla fine, insomma, il bilancio dovrebbe avvicinarsi a quello dell’ultimo anno pre-Covid, il 2019, malgrado la frenata di luglio causata dalla ripresa della pandemia e a dispetto di rincari medi di almeno il 10-15%.

Dalle gettonatissime località balneari alla montagna, dalle città d’arte ai borghi, il ritorno degli stranieri (soprattutto americani) e la voglia di vacanza degli italiani dopo due anni di pandemia stanno riempendo le strutture ricettive.

In particolare le due settimane a cavallo di Ferragosto si profilano da ‘sold out’, AGI ha provato a tracciare un primo quadro della stagione turistica prendendo in esame alcune delle aree più turistiche, dal mare turchese della Sardegna alla Riviera romagnola, dalle coste campane alle Dolomiti.