AGI – Nel corso della settimana lo scenario meteorologico è destinato a cambiare su tutta l’Italia, a causa dell’arrivo di una perturbazione atlantica che riporterà, la pioggia sulle regioni settentrionali, dopo un lungo periodo siccitoso. Il team del sito il sito www.iLMeteo.it, comunica che dopo un martedì più asciutto e stabile per tutti, mercoledì 20 aprile una perturbazione di origine atlantica farà il suo ingresso sull’Europa occidentale avvicinandosi sempre di piu’ all’Italia, con le prime piogge che interesseranno l’estremo Nordovest e nel contempo inzierà a bagnare la Sardegna.
La fase di tempo peggiore però si registrerà a partire da giovedì 21 aprile quando un vortice ciclonico si approndirà sul mar Tirreno per poi muoversi verso il centro Italia, innescando un’ondata di maltempo piuttosto pesante a carico della Sardegna e gradualmente del resto del Centro e del Nord. Vista la fase di maltempo a tratti anche moderata non sono da escludere eventi particolarmente intensi, come temporali e grandinate, alternati magari a pause più soleggiate.
- Lunedì 18: al nord: soleggiato. Al centro: bel tempo. Al sud: ultime piogge in Calabria, poi migliora, più sole altrove.
- Martedì 19: al nord: molte nubi sul Friuli Venezia Giulia e poi in Liguria. Al centro: bel tempo. Al sud: soleggiato.
- Mercoledì 20: al nord: peggiora su Piemonte e Liguria con qualche pioggia. Al centro: cielo via via più coperto, poche piogge. Al sud: stabile e soleggiato.
- Giovedì 21: perturbazione atlantica al Centro-Nord e in Campania.
Nella giornata di venerdì 22 la perturbazione transiterà un po’ su tutte le regioni liberando l’Italia dalle piogge verso sera. La pausa asciutta però sarà solo temporanea, una nuova perturbazione atlantica è pronta a guastare il tempo proprio per il ponte del 25 aprile.
A causa dell’aria fredda in arrivo, le temperature sono previste in drastico calo; questo favorirà, dopo tante settimane, il ritorno delle nevicate sull’arco alpino, a tratti anche abbondanti, con fiocchi al di sopra dei 1600 metri di quota. Spruzzate di neve sono attese inoltre sulla dorsale appenninica centrale. Nel dettaglio:
Source: agi