“Cyrano de Bergerac” conclude la VI edizione del Gran Premio Nazionale Teatro Amatoriale


In scena – domenica 10 ottobre alle 21,00 con ingresso gratuito – al Cortile Platamone del Palazzo della Cultura di Catania il “Teatro Stabile di Mascalucia Mario Re”. Ingresso gratuito

Fonte: Ufficio Stampa

Lo Stabile di Mascalucia Mario Re, a conclusione della VI edizione del “Gran Premio Nazionale Teatro Amatoriale” – evento inserito nel cartellone del Catania SummerFest patrocinato dalla Regione Siciliana, dal Comune di Catania, dalla città Metropolitana del Comune di Catania, dai Comuni di Nicolosi, Mascalucia e Gravina, promosso dalla F.I.T.A, Federazione Italiana Teatro Amatori, presieduta da Carmelo Pace ed organizzata dal “Teatro Stabile Mascalucia Mario Re”, diretto da Rita Re, e dal Comitato Regionale Fita Sicilia – rappresenta domenica 10 ottobre, ore 21.00, al Cortile Platamone, Cyrano de Bergerac”, di Edmond Rostand riadattato e diretto da Rita Re, direttore artistico della Compagnia fondata dal padre Mario. Ingresso gratuito.

Per la prima volta nel prestigioso cartellone del Summer Fest, la compagnia è lieta di rappresentare uno spettacolo che ha ottenuto importanti e prestigiosi riconoscimenti

“Dopo aver conquistato il premio nazionale Fita Italia 2019 per la categoria miglior spettacolo classico- dichiara Rita Re, regista del Teatro Stabile Mascalucia Mario Re affermiamo con gioia che Cyrano è uno spettacolo a cui siamo molto affezionati che ci ha dato tanto umanamente e professionalmente, è stato premiato come miglior spettacolo al Premio Ulisse riconoscendoci il diritto di partecipare, questa volta da concorrenti al Gran Premio del Teatro Amatoriale 2022, sempre all’interno del premio Ulisse lo spettacolo è valso il premio come miglior Attore Protagonista ad Andrea Zappalà, interprete di Cyrano e alla regia di Rita Re. Ed In finale al premio Mecenate XL della regione Lazio, la cui fase finale si terrà a Roma nel mese di Dicembre. Il suo intreccio amoroso sempre attuale non sente l’inesorabile scorrere del tempo e l’adattamento in due atti vuole strizzare l’occhio ad un pubblico moderno ma senza sconvolgere e stravolgere il volere dell’autore, che con la sua opera in versi dipinge un delicato e struggente gioco a tre in cui Cyrano, interpretato da Andrea Zappalà, il bel cristiano, Daniele Triolo e Rossana, l’oggetto del desiderio dei due contendenti interpretato da Adriana Cesarotti nella versione giovane del racconto, è stato uno degli spettacoli più amati dal pubblico non solo dai nostri fedelissimi ma anche da chi ha imparato a conoscerci proprio grazie a questa messa in scena rimasta nel cuore di tutti”.

Ad arricchire la resa della pièce l’utilizzo del video mapping e del ligth design che, insieme all’essenziale scenografia curata da Mario Rocca, Alfio Nicolosi e Massimo Maria Missiato, il gioco di luci di Massimo Missiato e le struggenti musiche di Giuseppe Palmeri, tratte dall’album “Pictures”, avvolgono i protagonisti di un’aurea mistica. I numerosi costumi di scena, realizzati da Graziella Villardita e Cettina Poma, tra pizzi, broccati impreziosiscono l’impeccabile lavoro di gruppo.

Gli attori Andrea Luca, Santi Consoli, Fabiano Casella, Giovanni Pulvirenti, Santo Palmeri, Francesco Pettinato, Mario Rocca, Marzia Bisicchia, Flavio Palmeri, Luisa La Carrubba, Grazia Zappalà, Sara Caruso, Sofia Milazzotto, Mario Pulvirenti, Maurizio Barbera e Gaia Palmeri insieme a Rita Re, Andrea Zappalà, Daniele Virzì e Adriana Cesarotti tra sentimenti e poesia sono nuovamente pronti a trasportare il pubblico negli anni cinquanta del 1600 francese per una rappresentazione ricca di intensa passione, carica di grandi emozioni.