CUORE ROBOTICO IN 3D REALIZZATO DA UN GIOVANE 27enne CATANESE PER CURE SU MISURA


Una replica esatta del cuore di una persona, tramite una stampante 3D, è possibile. Si tratta di un modello robotico soffice e flessibile capace di contrarsi come l’originale. Questo aiuterà i medici a studiare l’anatomia e la funzionalità dell’organo dei singoli pazienti, per fare in modo di personalizzare i trattamenti e scegliere valvole e protesi più adatte all’impianto.

Lo studio è pubblicato sulla rivista Science Robotics da un gruppo di ingegneri del Massachusetts Institute of Technology (Mit) coordinato da Ellen T. Roche. Il primo autore della ricerca è Luca Rosalia, un giovane ricercatore di Catania che si è formato tra Gran Bretagna, Singapore e Stati Uniti.

Lo sviluppo di questo progetto è avvenuto mentre era chiuso nella sua stanza del campus universitario durante il lockdown nel marzo 2020.

Il modello robotico viene realizzato prendendo delle immagini dell’organo raccolte a fini diagnostici che vengono convertite in un modello digitale al computer e poi stampato in 3D. Per simulare la contrazione, il cuore e l’aorta stampati in 3D sono rivestiti con delle guaine, le quali vengono collegate a un sistema pneumatico.