Cultura, Pompei non si arrende: in arrivo un portale web e una mostra d’arte contemporanea


Di Vittorio Sangiorgi (Direttore del Quotidiano dei Contribuenti)


Arriva da Pompei, e precisamente dal celebre sito archeologico, una interessante iniziativa volta ad attirare turisti e visitatori in un momento storico, quello che stiamo vivendo, in cui regnano difficoltà ed incertezza. Il progetto prende il nome di “Pompeii Comittment. Materie archeologiche / Archaeological Matters” e si concretizzerà nella creazione di un portale multimediale e nell’allestimento di una collezione d’arte contemporanea.

L’idea è quella di valorizzare il patrimonio artistico e culturale della cittadina campana, puntando con forza sullo studio degli scavi e dei vasti depositi presenti nell’area archeologica. A tirare le fila dell’importante iniziativa, che si articolerà in due fasi, saranno Marco Osanna, direttore del parco, e Andrea Viliani, responsabile e curatore del Centro di ricerca del Castello di Rivoli museo d’arte contemporanea.

La prima fase, la cui attuazione è prevista dall’autunno del 2020 all’inverno del 2021, prevederà la creazione di un portale internet. Si tratterà, sostanzialmente, di una porta d’accesso multimediale al sito archeologico, tramite la quale saranno convogliati documenti, progetti di ricerca, saggi testuali e visivi, podcast audio e video di cui saranno autori artisti, critici, curatori, scrittori e attivisti contemporanei da tutto il mondo. Su questo prezioso ed immenso materiale, inoltre, si baserà una pubblicazione scientifica finale. Il portale, dunque, oltre a rappresentare un punto di raccordo e coordinamento per i vari professionisti che orbitano nel parco di Pompei, sarà un vero e proprio centro di ricerca diffuso, mobile e plurale.

La seconda fase, invece, entrerà nel vivo a partire dai primi mesi del 2021, quando saranno commissionate, prodotte e realizzate una serie di opere che, progressivamente, costituiranno la collezione d’arte contemporanea del parco. All’interno di essa confluiranno, quindi, manufatti, documenti ed esperienze degli artisti, invitati a riflettere sui molteplici significati della materia archeologica pompeiana. Tali opere, inoltre, saranno presentate ed esposte anche in altre sedi istituzionali e in mostre temporanee o periodiche.

Un progetto importante ed ambizioso, che punta con decisione sulla valorizzazione del patrimonio storico ed artistico di Pompei, una risposta coraggiosa alle insidie, alle difficoltà ed alle paure dei tempi che stiamo vivendo. Un esempio da seguire per far risollevare un settore, e con esso un intero sistema, messo in ginocchio dall’attuale fase di crisi, ma che rappresenta una vera e propria miniera d’oro per l’economia italiana.