Cultura: Martella (Pd), governo sblocchi Progetto Bellezza


“Ciò che chiediamo oggi è che il governo sblocchi il Progetto Bellezza-Recuperiamo i luoghi dimenticati, nato nel 2016 per finanziare con 150 milioni interventi di riqualificazione dei piccoli comuni e ora fermo, nonostante le amministrazioni selezionate abbiano impegnato ingenti risorse per partecipare al bando con progetti esecutivi. Il Coordinamento, costituito da 60 di questi comuni governati sia dal centrosinistra che dal centrodestra, ha lanciato un appello alla Premier, al ministro della Cultura e all’Anci, che ha svolto a novembre un incontro ad hoc nel corso della sua assemblea nazionale. Dal Senato oggi rilanciamo questo appello bipartisan, con spirito di dialogo costruttivo. Chiediamo al governo di investire di nuovo sul progetto Bellezza. La bellezza dei nostri Comuni, la cultura e la qualità della vita che contraddistinguono i comuni italiani sono una ricchezza da preservare e su cui investire perché sono il patrimonio genetico dell’Italia e la fonte di quel made in Italy, così amato nel mondo. E’ nei borghi che risiede l’anima e il futuro dell’Italia. Per questo i fondi del progetto Bellezza vanno sbloccati”. Lo ha detto il senatore del Pd Andrea Martella, che oggi ha promosso sul tema, nella Sala Nassirya del Senato, una conferenza stampa alla quale hanno partecipato anche Roberta Tedeschi, portavoce del Coordinamento dei comuni del Progetto Bellezza e sindaca del Comune di Povegliano Veronese e una rappresentanza delle amministrazioni locali interessate: Andrea Lampis, sindaco di Las Plassas; Lucia Rossi, sindaca di Careggine; Enrico Di Giuseppeantonio, sindaco di Fossacesia; Antonello Denuzzo, sindaco di Francavilla Fontana, Maurizio Zingales, sindaco del Comune di Mirto.
“Al governo – ha spiegato Roberta Tedeschi – chiediamo di rifinanziare il progetto, di snellire le procedure molto complesse e di adeguare le risorse, perché i costi sono aumentati. Il nostro Coordinamento raccoglie comuni da Pozzallo a Belluno che si sono impegnati per riqualificare beni storici simbolo di identità, di resilienza e di sviluppo. Questi progetti devono andare avanti, anche perché il fatto di essere stati selezionati per il progetto Bellezza impedisce ai nostri comuni di partecipare ad altri bandi per il patrimonio culturale”.
“Oltre a fare appello al governo– ha proseguito Martella – a livello parlamentare ci impegneremo per mandare avanti questo progetto con ogni provvedimento utile. I comuni sono stati selezionati e hanno impegnato risorse, ma ora sono in mezzo al guado, solo 42 progetti sono stati finanziati. Il blocco è inaccettabile. Investire su ambiente, bellezza e qualità della vita dei borghi significa investire sul contrasto allo spopolamento e sullo sviluppo sostenibile dei territori”. (AGI)