Cultura: Filarmonica della Scala lancia l’Italia alla Buchmesse


La prestigiosa Filarmonica della Scala di Milano, sotto la sapiente direzione del Maestro Riccardo Chailly, ha incantato il pubblico della Philharmonie di Berlino durante il Musikfest. L’evento, inserito nel ricco calendario di iniziative in vista della partecipazione dell’Italia come Ospite d’Onore alla prossima Fiera del Libro di Francoforte, ha celebrato l’eccellenza della musica italiana e lo spirito innovativo dei compositori del Novecento.
Il programma del concerto, curato per sottolineare il dialogo tra tradizione e avanguardia, ha incluso capolavori di Luciano Berio, con le intense “Quatre dédicaces”, le complesse e avveniristiche “Dis-Kontur” di Wolfgang Rihm e la maestosa “Daphnis et Chloé” di Maurice Ravel. Queste opere, selezionate per la loro capacità di unire passato e futuro, hanno dimostrato l’intramontabile fascino della musica classica e reso omaggio al genio creativo dei compositori.
Con l’obiettivo di celebrare la ricchezza e la diversità della cultura italiana, il Commissario Straordinario per il Governo, Mauro Mazza, ha sottolineato come – “la partecipazione italiana a Francoforte rappresenta un’opportunità unica per intrecciare le fila della letteratura con quelle della musica. La scelta di omaggiare maestri come Berio, Rihm e Ravel testimonia il nostro impegno a valorizzare la tradizione e l’innovazione nelle arti. Questo spirito visionario, che caratterizza le loro opere, rispecchia perfettamente il motto “Radici nel futuro” che guida la nostra presenza alla Frankfurter Buchmesse. È un modo per evidenziare come la cultura italiana, pur consapevole della grandezza delle proprie radici, sia costantemente proiettata verso il futuro. E la musica, con la sua capacità di emozionare e unire, gioca un ruolo fondamentale in questo progetto”. Il concerto della Filarmonica della Scala a Berlino rappresenta un tassello fondamentale nel più ampio progetto di promozione della musica come parte integrante della cultura italiana celebrata alla prossima edizione della Buchmesse. Un percorso, parallelo a quello letterario ed editoriale di “Destinazione Francoforte, inaugurato lo scorso 12 giugno a Dortmund con il concerto “Passioni italiane, da Rossini a Puccini” della Nuova Orchestra Scarlatti di Napoli diretta dal Maestro Beatrice Venezi e che culminerà con i quattro concerti organizzati in occasione della Fiera a Francoforte: l’omaggio dell’Orchestra dell’Arena di Verona a Giacomo Puccini (15 ottobre, Alte Oper), “Taranta d’amore e balli italiani” con il Maestro Ambrogio Sparagna, l’Orchestra Popolare Italiana e il Corpo di Ballo Popolare dell’Auditorium Parco della Musica di Roma (16 ottobre, Alte Oper), il Rigoletto di Giuseppe Verdi con la regia di Hendrik Müller e la direzione di Giuseppe Mentuccia (18 ottobre, Teatro Oper Untermainanlage), il concerto finale de “Il Volo” (19 ottobre, Festhalle).
Alla partecipazione dell’Italia come Ospite d’Onore alla 76esima edizione della Frankfurter Buchmesse stanno collaborando numerose istituzioni italiane, tra cui il Ministero della Cultura, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il Ministero dell’Agricoltura, l’Ambasciata d’Italia a Berlino, l’Associazione Italiana Editori, l’Agenzia ICE e il Centro per il libro e la lettura. (AGI)