Cultura: dal 4 all’8 settembre il Festivaletteratura di Mantova


Gli eventi si svolgeranno non solo nelle piazze storiche di Mantova, ma anche nelle scuole e nelle piccole sale, favorendo l’interazione tra autori e pubblico. Tra gli ospiti di rilievo figurano il Premio Nobel per la Pace Maria Ressa, il Premio Pulitzer 2024 Nathan Thrall e il vincitore del Booker Prize 2023 Paul Lynch. Altri grandi nomi della letteratura internazionale includono Emmanuel Carrère, Olivia Laing, Deborah Levy e Tobias Wolff. La manifestazione riserverà un’attenzione particolare ai giovani lettori e agli adolescenti, con programmi che riflettono la pluralità di voci e prospettive delle nuove generazioni. Sono previsti laboratori creativi che coinvolgeranno scrittori, artisti ed esperti, promuovendo un dialogo aperto e inclusivo.
La poesia sarà una delle protagoniste di questa edizione, con ospiti come Carol Ann Duffy e José Tolentino Mendonça. Dialoghi sulla poesia contemporanea, incontri dedicati a Wisława Szymborska e omaggi a Pablo Picasso arricchiranno ulteriormente il programma. La tecnologia e l’intelligenza artificiale saranno al centro di dibattiti e incontri, con un focus sulle loro implicazioni etiche e sociali, grazie alla partecipazione di esperti del settore.
Ci sarà spazio anche per i più piccoli, con una vasta gamma di laboratori e attività educative. La ‘Casa del Mantegna’ ospiterà eventi che combinano arte e scienza, mentre il progetto ‘di qua/di là’ trasformerà il quartiere Lunetta in un campo creativo estivo per bambini e adolescenti. Dal 4 all’8 settembre Mantova ospiterà la ventottesima edizione del ‘Festivaletteratura’, il più longevo festival letterario d’Italia. Per cinque giorni, la città si trasformerà in un crocevia culturale, accogliendo autori di fama internazionale e proponendo oltre 300 eventi. Questo evento, ha dichiarato l’assessore lombardo alla Cultura, Francesca Caruso, “negli anni è diventato un pilastro della cultura, non solo per il nostro territorio, ma anche a livello nazionale e internazionale. Una vera e propria ‘festa della letteratura’ che sosteniamo convintamente, destinando un contributo di 30.000 euro”. (AGI)