Cuba autorizza l’imprenditoria privata nella maggior parte dei settori


AGI – Il governo cubano ha autorizzato l’attività privata nella maggior parte dei settori, una riforma radicale in un Paese socialista dove lo Stato domina l’iniziativa economica. Il provvedimento, approvato venerdì scorso dal Consiglio dei ministri, è stato annunciato oggi da Granma, il quotidiano ufficiale del Partito comunista al governo.

Attualmente, più di 600.000 cubani lavorano nel settore privato, ovvero il 14,5% degli 11,2 milioni di abitanti dell’isola, principalmente nella gastronomia, nei taxi e nell’affitto di stanze ai turisti. L’ostilità della successiva amministrazione Trump prima e la pandemia di coronavirus poi hanno però inferto un duro colpo all’industria turistica, spingendo il governo alla liberalizzazione. Il ministro dell’Economia, Alejandro Gil, ha parlato su Twitter di “un passo importante per aumentare l’occupazione”.