Crollo record del Pil britannico, -20,4% nel secondo trimestre


AGI – L’economia della Gran Bretagna registra un crollo record del 20,4% congiunturale nel secondo trimestre, dopo il -2,2% dei primi tre mesi. Lo rileva l’ufficio nazionale di statistica. Gli analisti si aspettavano una discesa del 20,5%.

Con due contrazioni consecutive il Regno Unito entra ufficialmente in recessione, la prima dal 2008. Il calo dell’economia britannica nel secondo trimestre e’ il peggiore in Europa, superiore al -18,5% della Spagna e al -13,8% della Francia.

Il Regno Unito paga fortemente la decisione di essere entrata in lockdown più tardi rispetto agli altri Paesi europei. 

La produzione industriale britannica è comunque cresciuta del 9,3% mensile a giugno, dopo il +6% di maggio, e contro un atteso +9,2%. Su base annua la produzione industriale si e’ contratta del 12,5%, dopo il -20% di maggio e contro l’atteso -12,8%. La produzione manifatturiera è salita, invece, dell’11% mensile, a giugno, più dell’atteso incremento del 10% e contro il +8,4%. Su base annua è scesa del 14,6%, dopo il -22,8% di maggio e contro un atteso -15%. 

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Fonte: economia agi