Palermo, 13 nov. – Rapine, furti e lesioni: la polizia di Stato e l’Arma dei carabinieri eseguono un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di tre palermitani. Squadra mobile, sezione “Contrasto al crimine diffuso” e del commissariato Oreto-Stazione e carabinieri della Stazione di “Piazza Marina” hanno eseguito la misura emessa dal gip di Palermo nei confronti di un 33enne, di 35enne e di un 39enne ritenuti responsabili di 10 rapine aggravate, 2 furti aggravati, di estorsione e lesioni personali, tutti reati commessi tra l’8 luglio e il 23 settembre nel centro cittadino, alcuni singolarmente, altri in concorso tra loro. Gli indagati, con violenza o minaccia, si impossessavano di beni, denaro o telefoni cellulari. In un caso si sono introdotti in un’auto mentre una donna era al volante: l’hanno costretta a raggiungere una via del centro e le hanno tolto cellulare e collana, colpendola con calci e pugni in diverse parti del corpo. In un caso è stata commessa una estorsione in relazione alle richieste, dietro minaccia, di somme di denaro. Attraverso i filmati degli impianti di videosorveglianza, sono stati identificati gli indagati, con precedenti di polizia per stupefacenti e reati contro il patrimonio. Identificazione che ha trovato un pronto riscontro nelle individuazioni fotografiche alle quali sono state sottoposte le vittime di reati.