Terzo giorno consecutivo di proteste in Olanda contro le misure restrittive anti-coronavirus. In grandi gruppi ed intorno all’orario d’inizio del coprifuoco notturno, le 21, manifestanti si sono radunati ieri sera in circa 10 città, incluse Amsterdam, l’Aja e Rotterdam, saccheggiando e vandalizzando strade e negozi. Alcuni hanno aggredito le forze dell’ordine lanciando pietre e petardi. Secondo i media locali, negli scontri sono rimasti coinvolti anche giornalisti e troupe televisive, mentre la polizia ha riferito di 151 persone arrestate.
A Brabant e ‘s-Hertogenbosch, i rivoltosi hanno provato a entrare negli ospedali, ma la polizia ha in gran parte isolato gli ingressi, mentre le ambulanze sono state dirottate verso altre cliniche, hanno riferito i media locali. Su Twitter, la polizia ha invitato la popolazione a inviare qualsiasi filmato pertinente per aiutare le indagini. Le autorità delle città colpite ritengono siano diversi i gruppi ad aver alimentato i disordini, inclusi negazionisti del Covid ed ultrà calcistici.
Fonte: androkons esteri