“La pandemia è la fine del mondo come lo conosciamo”. Lo ha detto l’economista Francesco Giavazzi, commentando al GR1 Rai la sospensione del patto di Stabilità annunciata dalla Commissione Europea. “Le necessità di finanziamento che tutti i paesi europei si troveranno ad affrontare nei prossimi 4 o 5 anni – ha spiegato il professor Giavazzi – saranno straordinarie, nell’ordine del 10/20% del Pil”. Queste spese devono essere finanziate – ha concluso – con un titolo europeo a lungo termine: 30 o 50 anni, in modo che si sia molto tempo, una o due generazioni per ripagare questi costi”.
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Fonte: cronaca agi