Controesodo: venti milioni italiani in vacanza ad agosto


Con le ultime partenze salgono a 20 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza nel mese di agosto che, nonostante un calo del 10% rispetto allo scorso anno, si conferma anche quest’estate il periodo più gettonato per le ferie anche se fa segnare tradizionalmente i listini più cari per alloggio, vitto e anche ombrelloni e lettini. È quanto si ricava dal primo bilancio Ixe’ divulgato nell’ultimo weekend di grande controesodo dell’estate. Si accorcia il periodo delle vacanze e per la maggioranza degli italiani in viaggio (50%) la durata della vacanza è stata inferiore alla settimana mentre per il 25%  è compresa tra 1 e 2 settimane, ma c’è un fortunatissimo 4% che si è spinto a stare fuori addirittura oltre un mese. E’ stato il mare a fare la parte del leone ma particolarmente apprezzate sono anche le scelte alternative per conoscere una Italia cosiddetta “minore” dai parchi alla campagna, dalla montagna fino ai piccoli borghi che ben il 72%% degli italiani in vacanza dichiara di visitarli magari anche solo con una gita in giornata. Le vacanze 2023 hanno registrato una netta preferenza sulle mete nazionali spinta da una maggiore prossimità ai luoghi di residenza, dal desiderio di riscoprire le bellezze d’Italia o dalla voglia di ritornare in posti già conosciuti dove ci si è trovati bene negli anni precedenti e si è più tranquilli rispetto ad ambiente, servizi e persone. Ma c’è anche una quota del 28% di italiani, oltre 1 su 4 tra coloro che viaggiano, che ha deciso di trascorrere una vacanza all’estero spinti spesso dalle offerte più convenienti.  La maggioranza degli italiani in viaggio ha scelto di alloggiare nelle case di proprietà, di parenti e amici o negli appartamenti in affitto, in ripresa l’albergo, che si piazza davanti ai bed and breakfast ma nella classifica delle preferenze molto gettonati sono anche i 25mila agriturismi presenti in Italia spinti secondo Terranostra e Campagna Amica dalla ricerca di un turismo più sostenibile che ha portato le strutture ad incrementare anche l’offerta di attività con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, oltre ad attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici o wellness. Se il mare con il caldo si conferma in testa alla classifica delle mete preferite, campagna e parchi naturali contendono alla montagna il secondo posto ma recuperano terreno anche le città d’arte, prese d’assalto soprattutto dagli stranieri. Particolarmente apprezzate sono anche le scelte alternative per conoscere una Italia cosiddetta “minore” con ben il 72% degli italiani in vacanza che dichiara di visitare i piccoli borghi magari anche solo con una gita in giornata. Tra gli svaghi preferiti dei turisti italiani questa estate accanto ad arte, tradizione, relax e puro divertimento, c’è la ricerca del cibo e del vino locali è diventata la prima voce del budget delle vacanze Made in Italy nel 2023 con circa 1/3 della spesa per consumi al ristorante, street food o per l’acquisto di souvenir. (AGI)

COP