Conte presenta il nuovo dpcm: scuole aperte, stop a sport di contatto, rinviata decisione su palestre


 “Il provvedimento dovrà consentirci di affrontare la nuova ondata. Non possiamo perdere tempo. Dobbiamo scongiurare un nuovo lockdown. No ad una nuova battuta d’arresto” per la nostra economia. Così il premier Giuseppe Conte, riferendo di aver firmato il nuovo Dpcm anti-Covid.  “Dobbiamo tutelare la salute e l’economia” ma “le misure più efficaci rimangono le misure di precauzione”, ha aggiunto. 

 “Al massimo sei persone al tavolo e tutti i ristoratori dovranno affiggere un cartello”, ha annunciato Conte.  “Rimane vietato lo sport di contatto a livello amatoriale e non sono consentite competizioni per attivita’ dilettantistica di base”, ha detto Conte, ma “per le palestre c’è stato un intenso dialogo anche con il Cts, abbiamo notizie varie e contrastanti. Molto spesso i protocolli sono rispettati, altre volte no. Daremo una settimana per adeguare i protocolli e verificarne il rispetto. Se avverrà non ci sarà ragione di chiudere le palestre altrimenti la settimana prossima saremo costretti a sospendere anche le palestre e le piscine”. 

“Con questo Dpcm dobbiamo predisporci per elargire ristori per chi soffrira’ per queste misure. Ci sono quattro miliardi”, ha proseguito il premier. “Alcune somme devono essere disponibili entro fine anno. Non possiamo permetterci di affrontare una elargizione a pioggia. Ora la strategia è cambiata. Ci sono dei segnali di ripresa economica che ci fanno piacere, parlo del terzo trimestre. Dobbiamo continuare a correre, ma ristorare con criteri selettivi per chi ha davvero bisogno. Dobbiamo usare le risorse con avvedutezza”, aggiunge, e inoltre “incrementeremo con un provvedimento del ministro Dadone lo smart working”.

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Fonte: politica agi