Confedercontribuenti: Serve un patto per battere il “sistema estortivo” delle banche.



Se sei in difficoltà con la tua banca e a garanzia hai messo un bene immobile o firmato una fidejussione e oggi l’unico modo per onorare la posizione debitoria e quella di prospettare una transazione possibile e compatibile,con le risorse finanziarie disponibili, ecco che la Banca fa scattare la trappola dell’estorsione. Si è giusto chiamarla cosi. O paghi tutto o mettiamo in vendita i tuoi beni. E’ questa la logica delle banche e delle Società di NPL. Queste ultime  hanno comprato il credito ad un prezzo bassissimo, rispetto al debito iniziale e che adesso tendono a ottimizzare i loro utili in danno alle imprese e alle famiglie. Bisogna fermare questo fenomeno estortivo. Bisogna prevedere norme sui diritti dei debitori. Bisogna aprire una seria inchiesta sulgli acquisti effettuate dalle società NPL, bisogna aprire una verifica sui benefici fiscali ottenuti dalle banche. Tutto questo verrà fatto ? Noi di Confedercontribuenti siamo pessimisti. Ci sembra una farsa quella a cui abbiamo assistito in queste ultime settimane. Non ultima quella di prevedere che showman dovrebbero indagare sulle storture del sistema bancario. Insomma per battere il sistema perverso ed estortivo del sistema finanziario bisogna partire dal basso, dall’unità delle organizzazioni che si battono per la difesa degli utenti bancari. Noi di Confedercontribuenti ci stiamo. Attendiamo un segnale da parte degli altri.