Confedercontribuenti, pessimisti sulla miniriforma su Equitalia e cartelle. Arriverà mai in aula?


ROMA – La miniriforma su Equitalia in discussione in Commissione finanze sembra prevedere piccoli aggiustamenti che potrebbero aiutare molti contribuenti che ricevono “cartelle pazze”, prescritte o irregolari. Ma serve molto di piu’ e presto presenteremo un testo di riforma del sistema di riscossione. Lo dice il Segretario Nazionale di Confedercontribuenti, Alberto Sozzi. Il testo su cui sta lavorando la Commissione Finanze permette un meccanismo apparentemente semplice per l’annullamento delle cartelle: il contribuente che dovesse ricevere una cartella esattoriale prescritta o errata potrà, entro 90 giorni dalla notifica, presentare una dichiarazione all’ente creditore, che avrà ulteriori 60 giorni per dare una risposta. Trascorsi “inutilimente” 220 giorni dalla dichiarazione iniziale, la multa sarà automaticamente annullata. Bisogna prevedere la sospensione di interessi e sanzioni in quei 220 giorni. Ma noi siamo pessimisti che il tutto diventi legge dice  Sozzi, perche’ l’approvazione della commissione non è risolutiva se poi il tutto non passa nel’aula del parlamento.