Roma, 17 dic – “Mentre il presidente del consiglio Letta dichiara la sua ambizione a rimanere a Palazzo Chigi anche nel 2014, puntando al secondo panettone, la notizia dell’ulteriore crollo dei prestiti bancari a imprese e famiglie, la mancanza di lavoro, la chiusura di centinaia di imprese, l’aggressione continua di equitalia, dovrebbero suonare come il più grave campanello d’allarme per il governo e le istituzioni”.
Lo dichiara Carmelo Finocchiaro, Presidente Nazionale di Confedercontribuenti. “Purtroppo non mi pare ci sia questa consapevolezza. La legge di Stabilità che il parlamento si appresta a votare, non ha un’anima, non fa scelte precise e sui temi dello sviluppo e sulla nuova povertà che vive l’Italia.
