Si parte il 24 Settembre con una manifestazione alle 10,30 davanti alla palazzaccio della Cassazione di Roma per porre all’attenzione dell’opinione pubblica, della stampa, della politica e delle istituzioni le tante violazioni che le banche praticano quando intrattengono rapporti di conto corrente o di prestiti con i propri clienti. Una manifestazione con al centro richieste specifiche, vogliamo che la Banca d’Italia diventi totalmente a capitale pubblico, che si giunga ad un’intervento legislativo che metta fine ai tanti casi di usura bancaria praticata dagli istituti di credito, che la magistratura penale presti maggiore attenzione ai tanti casi di superamento dei tassi soglia da parte delle banche, che sia riformata proprio le norme per la determinazione dei tassi soglia, che si metta fine alla politica del credit crunch. Ad annunciare l’iniziativa il Presidente di Confedercontribuenti, Carmelo Finocchiaro, che insieme ad oltre una ventina di sigle di base sarà in piazza per rivendicare un nuovo rapporto fra banche – imprese e cittadini. L’iniziativa nella capitale sarà la prima di una serie di manifestazioni che saranno svolte in tutta Italia. Il sistema bancario Italiano deve adeguarsi alle norme di trasparenza richieste dall’Unione Europea e rispettare in pieno le leggi, evitando proprio di trovare occasioni di applicazione di prassi illecite a danno del sistema produttivo italiano, dichiara il neo responsabile nazionale di Confedercontribuenti – Utenti bancari Avv. Giuseppe Baldassarre e proprio per questo la nostra informazione ed assistenza sarà precisa e meticolosa perchè tutti abbiano consapevolezza dei diritti che si hanno quando si intrattengono rapporti con la propria banca.