Clima: Copernicus, sempre più caldo; a giugno nuovo record

Parched planet earth in the dry landscape with cracked soil at sunset. Global warming or change climate concept. Environmental problems.


Sotto l’effetto delle emissioni di gas serra, continuano a rinnovarsi tutti i record delle temperature globali. L’appena concluso mese di giugno 2024 è stato il più caldo mai registrato, superando il precedente record realizzato l’anno scorso. Con la sua successione di ondate di caldo in Messico, Cina e Arabia Saudita, giugno 2024 è stato il 13/mo mese consecutivo a stabilire un record con una temperatura media più alta, ha annunciato l’Osservatorio europeo Copernicus. La serie di record è stata alimentata dal surriscaldamento senza precedenti degli oceani che assorbono il 90% del calore in eccesso causato dalle attività umane. “La temperatura media globale negli ultimi 12 mesi (luglio 2023 – giugno 2024) è la più alta mai registrata”, secondo Copernico. Durante questo periodo, la temperatura media del pianeta era “1,64°C superiore alla media preindustriale del periodo 1850-1900”, quando la deforestazione e la combustione di carbone, gas o petrolio non avevano ancora riscaldato il clima della Terra. Quello appena concluso è anche “il 12esimo mese consecutivo che supera di 1,5°C le medie dell’era preindustriale”, ha spiegato in un comunicato stampa l direttore del Copernicus Climate Change Service (C3S)Carlo Buontempo. (AGI)