Cinema: morto scenografo Spugnini, collaborò con Petri e Scola


Lo scenografo Egidio Spugnini è morto questa mattina a Urbania a causa di un malore. Aveva 79 anni, una laurea in architettura, tanto che amava definirsi ‘scenografo per caso’ e nel 2017 era stato premiato con l’onorificenza dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Spugnini, che durante la sua carriera artistica si fece chiamare anche ‘Egidio da Casteldurante’, iniziò la sua attività come scenografo con il regista Giuliano Montaldo, che lo chiamò a collaborare nel film ‘L’Agnese va a morire’; seguiranno le scenografie di ‘Io ho paura’ di Damiano Damiani e ‘La terrazza’ di Ettore Scola.
Per la tv ha lavorato al ‘Marco Polo’ di Montaldo e Ricceri, vivendo un anno in Cina per le riprese. Ha collaborato con Elio Petri in ‘Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto’, pellicola che nel 1971 vinse l’Oscar come migliore film straniero. In ‘Panni sporchi’ e ‘Rossini Rossini’ ha girato volutamente molte scene nelle Marche, terra a cui è sempre rimasto molto legato e che non ha mai mancato di promuovere nel corso della sua lunga carriera. Da alcuni anni collaborava all’organizzazione della Festa Nazionale della Befana di Urbania, realizzando le scenografie per la casa della ‘vecchina’. (AGI)