Il Presidente della Cina, Xi Jinping, e il primo ministro del Paese oceanico Vanuatu, Charlot Salwai, hanno ribadito il “forte sostegno reciproco” tra le due nazioni, risalente a 42 anni fa. Lo riferisce l’agenzia statale cinese Xinhua.
Xi ha sottolineato in una riunione tenutasi a Pechino l’importanza di Vanuatu come partner chiave nel Pacifico, sottolineando l’intenzione di approfondire la fiducia politica e la cooperazione nel quadro dell’Iniziativa delle nuove vie della seta, un progetto infrastrutturale promosso dal mandatario cinese nel 2013, con il quale il gigante asiatico cerca di sedurre quello che chiama Sud Global con progetti di investimenti multimiliardari che, tuttavia, hanno anche ricevuto critiche per il rischio di indebitamento che comportano.
Durante l’incontro sono stati affrontati temi quali la cooperazione in materia di infrastrutture, economia, commercio, investimenti e cambiamento climatico.
Inoltre, il presidente cinese ha sottolineato l’uguaglianza e la giustizia nelle relazioni internazionali, assicurando che la Cina non cerca la concorrenza di grandi potenze o l’intervento negli affari interni di altri Paesi. Pechino si è inoltre impegnata a sostenere lo sviluppo dei Paesi insulari del Pacifico.
Da parte sua, Salwai ha espresso “ammirazione” per i risultati del gigante asiatico e ha ribadito il suo sostegno al principio di ‘una sola Cina’.
Salwai nella sua visita a Pechino ha chiesto alla Banca di Cina di aprire una filiale nella capitale vanuatuana per poter pagare in yuan, un ulteriore passo della crescente influenza di Pechino nella strategica regione del Pacifico.(AGI)