Cina: uccide otto persone a coltellate, fermato


Un uomo ha ucciso otto persone e ne ha ferita un’altra con un coltello nella Cina centrale. Lo hanno riferito i media statali cinesi, citando le autorità locali. L’accoltellamento è avvenuto giovedì mattina nella città di Xiaogan, nella provincia di Hubei, ha riferito l’emittente statale CCTV. L’aggressore di 53 anni, di cognome Lu, era stato precedentemente curato per malattie mentali ed è trattenuto dalla polizia che sta indagando sull’aggressione. Secondo l’agenzia di stampa statale Xinhua, il ferito non sarebbero in pericolo di vita.

I crimini violenti di massa sono relativamente rari in Cina, dove è severamente vietato ai cittadini possedere armi da fuoco, ma negli ultimi anni si è verificata un’ondata di accoltellamenti. Lunedì, una donna che brandiva un coltello da frutta ha ucciso due persone e ne ha ferite altre quattro in una scuola elementare nella provincia centrale di Jiangxi. Sempre questo mese, due persone sono state uccise e 21 ferite dopo che un uomo ha accoltellato in un ospedale della provincia dello Yunnan, nel sud-ovest della Cina.