Secondo i dati ufficiali pubblicati oggi dall’Amministrazione generale delle dogane del Paese asiatico, il valore del commercio in yuan tra la Cina e il resto del mondo è aumentato dell’8,6% su base annua a maggio.
Nel quinto mese di quest’anno gli scambi con l’estero sono ammontati a circa 3,71 trilioni di yuan (511.729 milioni di dollari, 469.611 milioni di euro).
Nello specifico, le esportazioni sono cresciute dell’11,2% rispetto a maggio dell’anno precedente attestandosi a circa 2,15 trilioni di yuan (296.326 milioni di dollari, 271.947 milioni di euro). Da parte loro, le esportazioni sono aumentate del 5,2% e si sono attestate intorno a 1,56 trilioni di yuan (215.396 milioni di dollari, 197.676 milioni di euro).
Nel quinto mese dell’anno, il surplus commerciale cinese ha raggiunto così i 586.400 milioni di yuan (80.931 milioni di dollari, 74.273 milioni di euro), il che rappresenta un aumento del 29,64% su base annua.
Nei primi cinque mesi del 2024, il commercio tra la Cina e l’estero è aumentato del 6,3% secondo i dati in yuan, con le vendite in aumento del 6,1% e gli acquisti del 6,4%.
Nella valuta statunitense, gli scambi tra la Cina e il resto del mondo sono aumentati del 5,1% su base annua a circa 522,07 miliardi di dollari, con le esportazioni che sono cresciute più (+7,6%) delle importazioni (+1,8%).
I dati contraddicono in entrambi i sensi gli analisti, che non si aspettavano una crescita così forte delle vendite all’estero – la previsione più diffusa era del 6% – ma prevedevano una performance migliore negli acquisti, attestando il loro progresso attorno al 4,2%.
Tra gennaio e maggio, il commercio cinese denominato in dollari è aumentato del 2,8% su base annua: in questo dato cumulativo, le importazioni superano (+2,9%) le esportazioni (+2,7%).(AGI)