Il 24 novembre 1859 il naturalista inglese Charles Darwin pubblica L’origine della specie ad opera della selezione naturale, ossia il mantenimento delle razze avvantaggiate nella lotta per la vita, una delle opere cardine della storia scientifica. La prima edizione verrà esaurita il giorno stesso, essendone state tirate solo le 1250 copie prenotate
Darwin, che aveva scoperto l’inattendibilità scientifica della Teoria della creazione divina, aveva l’abitudine di raccogliere scarafaggi e nutriva una curiosità grandissima per tutto ciò che osservava in natura. Dopo essersi laureato si era imbarcato per il Sud America, dove riscontrò la grande e sorprendente varietà della vita animale e vegetale. Ci vollero quasi quindici anni prima che pubblicasse una delle più rivoluzionarie opere scientifiche: L’origine della specie.
Darwin prende in considerazione le discendenze delle specie, le varianti e il concetto di selezione accumulativa. Le unità didattiche della serie La scienza per concetti analizzano in modo dettagliato i principi fondamentali di chimica, fisica e biologia.
Charles Darwin muore il 19 aprile del 1882