Censis: raddoppia spesa viaggiatori stranieri, boom città arte


La spesa complessiva dei viaggiatori stranieri in Italia è aumentata dai 21,3 miliardi di euro del 2021 ai 44,3 miliardi del 2022 (+108,1%), quella specificamente per le vacanze è salita da 10,4 a 26,6 miliardi di euro (+155,9%), quella del turismo per motivi culturali e verso le città d’arte è lievitata da 3,3 a 12,4 miliardi di euro (+274,9%). Il dato emerge dal Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese, secondo cui, “a fronte di questi imponenti flussi turistici, è avvenuta una ricomposizione dell’industria ricettiva italiana”.
Nel giro di dieci anni, tra il 2012 e il 2022, rileva il Centro studi, il numero dei posti letto disponibili nelle strutture di ospitalità è aumentato complessivamente del 9,2%, fino a superare i 5,2 milioni. Si osserva una espansione significativa della ricettività nelle strutture a 5 stelle e 5 stelle di lusso (+45,2%), e in misura più contenuta in quelle a 4 stelle (+13,9%). Gli esercizi extra-alberghieri registrano una variazione positiva del 17,8%. In particolare, l’incremento del numero dei posti letto negli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale è stato del 52,9%. Un fenomeno che riguarda soprattutto i centri storici delle città d’arte, tenuto conto che il 45,8% dei viaggiatori stranieri venuti in Italia per le vacanze nel 2022 lo ha fatto per ragioni culturali o per visitare appunto una città d’arte. (AGI)
MAU