Cagliari, 6 gen. – Il Sappe, sindacato autonomo di polizia penitenziaria, denuncia due recenti aggressioni ai danni del personale in servizio nel carcere di Uta (Cagliari). Il segretario regionale Luca Fais racconta di una spedizione punitiva a Capodanno, sfociata in rissa tra reclusi, nei cortili passeggi. Un agente, intervenuto per riportare la calma, ha riportato la frattura di una falange e 30 giorni di cure.
Il 3 gennaio è toccato a un altro poliziotto penitenziario, al quale è stata assegnata una prognosi di sette giorni dopo aver cercato di placare la furia di un detenuto psichiatrico che aveva distrutto la cella.
“Ancora una volta denunciamo che nel carcere cagliaritano di Uta continuiamo a ricevere soggetti che destabilizzano l’ordine e la sicurezza dell’istituto”, afferma Fais, “senza che gli uffici preposti attuino nei loro confronti il trasferimento in altra sede”.
Ieri sera, intanto, durante una perquisizione, i Baschi azzurri hanno stato scoperto e sequestrato un telefono cellulare, che sarà analizzato per chiarire l’uso fatto dal possessore.