Due agenti della polizia penitenziaria in servizio al carcere Lorusso e Cutugno di Torino sono rimasti feriti questa mattina. Lo comunica l’Osapp, l’organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria, che spiega come si siano verificati “gravissimi disordini al Padiglione B, dove un gruppo di detenuti, una quarantina circa, di origine albanese, approfittando del cambio turno degli agenti di polizia penitenziaria per recarsi a pranzo, si sono all’improvviso intrufolati forzando i cancelli della rotonda del primo piano per poi dirigersi al terzo piano e hanno fatto irruzione approfittando dell’uscita dei carrelli del vitto”. Gli agenti hanno provato ad opporsi, ma secondo l’Osapp “sono stati travolti dalla furia dei ristretti che hanno sottratto ad un agente le chiavi delle celle per poi introdursi nella 12esima sezione del terzo piano dove hanno pestato a sangue un detenuto di origine marocchina”. I due agenti feriti sono stati portati al pronto soccorso dell’ospedale Maria Vittoria di Torino per le necessarie cure: sono stati dimessi nel tardo pomeriggio, uno con sei giorni di prognosi, mentre l’altro con 20 giorni di prognosi per una costola fratturata. “Per l’ennesima volta – commenta il segretario generale dell’Osapp Leo Beneduci – e come i fatti attestano dobbiamo affermare che il carcere di Torino è totalmente ‘in mano ai detenuti’ tant’è che l’episodio odierno costituirebbe la vendetta per quanto accaduto nel carcere nella giornata di ieri in cui due detenuti di nazionalità marocchina avrebbero sfregiato un detenuto albanese”. (AGI)