Un agente di polizia penitenziaria è stato ferito a un braccio con una lama rudimentale da un detenuto. È accaduto nel padiglione B del carcere Lorusso e Cutugno di Torino. Lo rende noto l’Osapp, Organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria. L’agente è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Maria Vittoria, da dove è stato dimesso con giorni cinque di prognosi. Inoltre, l’Osapp riferisce che nei locali della mensa di servizio del personale di polizia penitenziaria, ieri, a seguito di copiose infiltrazioni d’acqua, si è staccato un pannello cadendo rovinosamente a terra. “Oramai non abbiamo più parole per descrivere il marasma e l’anarchia che regna nel carcere di Torino – afferma il segretario generale dell’Osapp Leo Beneduci – il carcere è diventato una polveriera pronta ad esplodere. Il personale è sfinito e stremato, non ce la fa più, rischia quotidianamente la vita; non sa se torna a casa. Oramai anche la struttura cade a pezzi”. “Più volte come Osapp abbiamo chiesto che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni dichiarino lo stato di emergenza delle carceri italiane – aggiunge – poiché il sistema penitenziario è completamente allo sfascio”. (AGI)