Carceri: a Cuneo detenuto sale per protesta su tetto per 3 ore


Un detenuto straniero si è arrampicato attraverso i cortili di passeggio salendo fino al tetto centrale del carcere di Cuneo. È accaduto questa mattina intorno alle 11. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. La protesta del detenuto è durata circa tre ore.
Alla base del gesto ci sarebbe stata la richiesta dell’uomo di essere trasferito in altra sede. A renderlo noto è l’Osapp, Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria, che spiega: “Ormai il carcere di Cuneo, come quello di Torino, di Ivrea e di tutto il resto d’Italia, è nel ‘caos’. Sono dei veri e propri colabrodo dove non è più garantita la sicurezza, i detenuti ‘spadroneggiano’, le carceri sono diventate delle vere e proprie piazze di spaccio e dei call center illegali”. “Il personale di polizia penitenziaria – aggiunge l’Osapp – rischia ogni giorno la propria incolumità fisica; anche la salute è gravemente minata perché effettuano turni di servizio che vanno dalle 10 alle 20 ore consecutive di lavoro quotidiane”. (AGI)