Caporalato: Rando (Pd), indagine di Carpi segna il 1 Maggio


“È un Primo Maggio amaro per le notizie che arrivano da Carpi. L’operazione della Digos di Modena con la collaborazione del commissariato di Carpi, coordinati e sotto la direzione della procura di Modena, ha dato esecuzione a due distinte ordinanze cautelari a danno di 20 persone. Un sentito ringraziamento agli inquirenti”. Lo afferma la senatrice dem Enza Rando, responsabile Legalità e lotta alle mafie della segreteria nazionale Pd.
“Le indagini – aggiunge – hanno infatti portato alla luce un sistema di caporalato di enormi proporzioni. Emergono innumerevoli ipotesi di reato: estorsioni, lesioni personali, minacce, autoriciclaggio, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. C’è però una notizia positiva, l’indagine infatti è stata avviata grazie alla denuncia di un lavoratore. Il suo coraggio nel rischiare ripercussioni per portare alla luce lo sfruttamento restituisce speranza in questa giornata simbolo per la dignità del lavoro”. (AGI)
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