di Lorenzo Lavacca
Proprio così. A Sofia, nel secondo turno di qualificazione per i mondiali 2022 decidono “il Gallo” Belotti e il baby Locatelli. Il primo, 31 presenze con la Nazionale maggiore, è alla 11esima marcatura personale, questa volta su rigore per fallo fischiato al minuto 42. Per Locatelli, invece, si tratta solo della presenza numero 8 con l’Italia, ed è già arrivato il gol, e che gol! Prima subentra dalla panchina al posto di Sensi, poi, al minuto 82, si inserisce a fari spenti nell’area della Bulgaria e con un destro chirurgico disegna una traiettoria a giro imprendibile per il portiere avversario, sistemando il risultato sul 2 a 0.
Per Mancini si tratta della 5° vittoria consecutiva (senza mai aver preso gol), e della vittoria numero 19 da quando è alla guida della Nazionale, un risultato che lo rende l’allenatore con il migliore score nelle prime 29 partite ufficiali di sempre, superando mostri sacri come Sacchi, Lippi o Trapattoni.
Dati a parte, gli azzurri visti finora hanno in realtà zoppicato prima di sbloccare il risultato, il gioco proposto anche ieri sera è in realtà lontano dalle intenzioni dell’allenatore, che ha infatti parlato di un “calo naturale dovuto al calendario e alla condizione fisica di alcuni calciatori”. Fatto sta che mercoledì prossimo questa prima volata mondiale si concluderà con il match contro la Lituania, che sempre nella serata di ieri ha perso contro la Svizzera per 1 a 0. Bene i più giovani, come Chiesa e Barella, centrocampo da rodare, viste le assenze di Pellegrini e Jorginho, e più in generale una squadra da migliorare, nell’intesa e nella cattiveria. Salvo i due gol, infatti, l’Italia ha creato molto ma ha concretizzato poco, talvolta lasciando spazio anche alla ripartenza degli avversari. Tuttavia, giunti a questo punto, guardare sempre il bicchiere mezzo pieno è un imperativo: Mancini e i suoi uomini non perdono dal lontano 2018 (in un Portogallo-Italia valevole per la Nations League) e contro la Lituania saranno intenti a prolungare il successo di gioco e di risultati degli ultimi tempi.