È di sei medaglie il bilancio dell’Italia del canottaggio ai Campionati europei di Szeged in Ungheria. Nell’odierna ultima giornata della kermesse continentale svoltasi nel bacino del Maty-ér, sono state conquistate altre tre medaglie. Nel quattro senza maschile composto da Matteo Lodo, Giovanni Abagnale, Giuseppe Vicino e Nicholas Kohl ha conquistato la medaglia d’argento. Il quartetto azzurro ha accusato un ritardo di 2”64 rispetto alla Gran Bretagna di Oliver Wilkes, David Ambler, Matthew Aldridge e Freddie Davidson vincitrice in 6’17”63. Bronzo alla Francia a 5”23. Medaglia di bronzo per le azzurre dell’otto. Giorgia Pelacchi, Linda De Filippis, Alice Gnatta, Aisha Rocek, Alice Codato, Silvia Terrazzi, Elisa Mondelli e Veronica Bumbaca, hanno concluso a 5”41 dalla Romania che si è imposta in 6’32”00. Argento alla Gran Bretagna a 3”16. Oggi la medaglia più prestigiosa è stata quella d’oro di Niels Torre nel singolo pesi leggeri ma non è specialità olimpica. Per il 24enne toscano un successo mai in discussione. Al termine della gara il portacolori dei Carabinieri ha concluso in 7’41”72 precedendo di 13”11 il belga Marlon Colpaert e di 13”38 il francese Baptiste Savaete. Ieri l’Italia era salita sul tetto d’Europa nel quattro di coppia maschile, quindi aveva centrato l’argento nel doppio pesi leggeri maschile ed il bronzo nel doppio pesi leggeri femminile. Per il canottaggio molto importante sarà l’appuntamento di maggio (19-21) a Lucerna in Svizzera per la ‘Final Olympic Qualification Regatta’ che metterà in palio le ultime carte per le Olimpiadi di Parigi. Si qualificheranno le prime 2 barche nel singolo, le 2 nel due senza, le 2 nel due di coppia, le 2 nel due di coppia pesi leggeri, le 2 nel quattro senza, le 2 nel quattro di coppia e le 2 nell’otto per entrambi i generi. L’Italia è già qualificata nel doppio pesi leggeri uomini, nel quattro di coppia uomini (più una riserva), nel doppio uomini, nel due senza uomini e nel doppio donne. (AGI)
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