Cannes: Palma d’oro ‘Anatomie d’une Chute’ di Justine Triet

epa10658506 Iranian actress Zar Amir-Ebrahimi (L) stands next to Japanese actor Koji Yakusho (R) after presenting him the Best Actor Award for his role movie 'Perfect Days' by Wim Wenders during the awarding within the Closing Ceremony of the 76th annual Cannes Film Festival, in Cannes, France, 27 May 2023. EPA/MOHAMMED BADRA


(AGI) – Roma, 27 mag. – Il teso giallo giudiziario ‘Anatomie d’une Chute’ della francese Justine Triet con una madre che deve difendersi dall’accusa di aver ucciso il marito vince la Palma d’oro alla 76.ma edizione del Festival di Cannes.

    ‘Anatomie d’une chute’ è un thriller psicologico che scava nei segreti di una famiglia e mette al centro un ritratto di donna provocatorio e fuori dagli schemi. Sandra (l’attrice Sandra Huller), una scrittrice tedesca, vive con il marito Samuel e il figlio non vedente Daniel in un remoto chalet di montagna sulle Alpi francesi. Quando Samuel muore in circostanze misteriose, le indagini non possono determinare se si tratti di un suicidio o meno.
Alla fine Sandra viene arrestata per omicidio e il processo mette a nudo la relazione tumultuosa che aveva con il marito, nonché la sua personalità ambigua. Le cose si complicano quando anche il giovane figlio arriva al banco dei testimoni. (AGI)

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