Diciamo che mi aspettavo una decisione del genere da parte del Consiglio di Stato. Anche se sono passati 17 anni è un argomento che mi tocca sempre nel vivo”. Così l’ex presidente della Juventus Giovanni Cobolli Gigli commenta all’Adnkronos la sentenza del Consiglio di Stato che ha deciso di lasciare all’Inter lo scudetto del 2006. Titolo vinto dai bianconeri sul campo e revocato dalla giustizia sportiva per lo scandalo di Calciopoli. Il commissario della Figc Guido Rossi lo assegnò ai nerazzurri.
“Di tutta la vicenda di Calciopoli una cosa in particolare non riesco a mandare giù. Il fatto che il faldone con le accuse nei confronti dell’Inter sia improvvisamente scomparso dal processo sportivo e ricomparso dopo 5 anni quando ormai i fatti erano prescritti. Perché anche il club nerazzurro era pesantemente coinvolto come affermato anche dal procuratore Palazzi. Se fossero andati a giudizio con ogni probabilità sarebbero stati anche loro penalizzati e si sarebbe davvero fatta giustizia”.