Calcio: Napoli-Salernitana 1-1, Dia rinvia la festa scudetto


(AGI) – Roma, 30 apr. – Doveva essere la partita che avrebbe consegnato al Napoli il suo terzo scudetto. E invece tutto è rinviato. E’ una pura formalità, ovviamente (i partenopei hanno ora 18 punti di vantaggio su sei gare da disputare sulla Lazio), ma la delusione è enorme per i tifosi partenopei. Al Diego Armando Maradona finisce 1-1 il derby con la Salernitana.

    E’ passata da poco l’ora di gioco allo stadio Diego Armando Maradona quando l’uruguaiano Mathías Olivera Miramontes colpisce di testa da centro area e fa capitolare il fortino della Salernitana che aveva resistito fino a quel momento all’assedio forsennato del Napoli. Un gol che fa tirare un sospiro di sollievo a milioni di tifosi e autorizza la festa che si prepara in città per il terzo scudetto atteso da 33 anni.
Spalletti schiera la sua squadra con un 4-3-3: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim Min-jae, M. Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. A disposizione: Gollini, Marfella, Ostigard, J. Jesus, Bereszynski, Demme, Gaetano, Elmas, Ndombelé, Zedadka, Zerbin, Raspadori, Simeone. Paulo Sousa risponde con un 3-4-2-1: Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola; Mazzocchi, Vilhena, Coulibaly, Bradaric; Kastanos, Candreva; Dia. A disposizione: Sepe, Fiorillo, Lovato, Bronn, Troost-Ekong, Nicolussi Caviglia, Maggiore, Bohinen, Iervolino, Sambia, Botheim, Piatek, Bonazzoli.
Un primo tempo dominato dal Napoli che raramente, però, riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Ochoa. Al sessantesimo Spalletti decide di fare due cambi: Piotr Zieliński esce sostituito da Giacomo Raspadori e Hirving Lozano da Eljif Elmas. Due minuti dopo su corner a uscire proprio di Raspadori, l’uruguaiano Olivera anticipa tutti e batte Ochoa incrociando la conclusione di testa. Il Napoli sembra in pieno controllo quando, all’84’, Boulaye Dia segna con un magnifico sinistro a giro il gol dell’1-1 che gela lo stadio Maradona. Per il portierone granata, migliore in campo, c’è ancora tempo di gloria con Kvaratskhelia che si vede parare un tiro a giro. Finisce 1-1 e la festa scudetto è rimandata. Di poco. (AGI)

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