Considerato il successo della mia ricetta della calamarata allo scoglio proposta di recente, desidero condividere con i lettori di Napolitan un’altra ricetta dal gusto raffinato e delicato: la calamarata al cartoccio. – esordisce così nel presentare l’ennesima perla del suo ricettario, il pastaio Domenico Scognamiglio, meglio conosciuto come Mimmo il Pastaio, titolare del laboratorio di pasta artigianale “Il tortellino pasta fresca” che da decenni delizia i buongustai campani e di mezza Europa – Si tratta di un primo piatto caldo e gustoso tipico campano. Protagonista del piatto, la celeberrima pasta, “cugina” dei paccheri e dalla forma simile a quella dei calamari tagliati ad anelli, condita proprio con sugo ai calamari.
Ingredienti
- un cucchiaio di concentrato di pomodoro
- olio di oliva q.b.
- 300 g di calamari
- sale q.b.
- 100 g di pomodorini
- prezzemolo q.b.
- 220 g di pasta calamarata
- un peperoncino
- vino bianco q.b.
- uno spicchio di aglio
Preparazione
Pulite e lavate i calamari con cura. Su un tagliere, tagliateli ad anelli e scaldate un filo di olio extravergine d’oliva in una padella antiaderente, fate rosolare uno spicchio di aglio schiacciato con il peperoncino sminuzzato a fiamma dolce. Appena il tubero si sarà indorato, unite i pezzi di calamaro e soffriggeteli per qualche minuto, rivoltandoli di tanto in tanto. Versate il vino bianco e alzate la fiamma per fare evaporare l’alcool. Unite i pomodorini freschi, lavati e tagliati a pezzi, e un cucchiaio di pomodoro concentrato.
Aggiustate di sale a proprio piacere e incorporate un poco di acqua. Continuate a cuocere il tutto a tappo coperto per i minuti necessari a far intenerire i calamari. Nel mentre, gettate la calamarata in una pentola di acqua bollente salata per i minuti di cottura indicati sulla sua scatola. Ultimata la cottura, scolate la pasta e unitela nella padella con il condimento. Unite un mestolo di acqua di cottura della pasta e mescolate gli ingredienti per avere un sapore uniforme. Versate una porzione del manicaretto in una pirofila, già foderata con carta di alluminio e poi carta forno. Chiudete bene il tutto e mettete in forno caldo a 200 gradi per 5-10 minuti. Sfornatela e lasciatela raffreddare per qualche minuto, prima di impiattare e servire in tavola. Potete profumare il tutto con del prezzemolo fresco tritato finemente.
fonte: napolitan