Burkina Faso: jihadisti liberano cittadino romeno dopo 8 anni


Il cittadino romeno Iulian Gherguţ, rapito in Burkina Faso 8 anni fa, è stato rilasciato ed è rientrato nel suo paese. Era stato rapito mentre si trovava in Burkina Faso per motivi di lavoro. Era alle dipendenze di una impresa estrattiva ed operava in un giacimento di manganese a pochi chilometri dal confine con il Mali.
A dare notizia della liberazione il Ministero degli Affari Esteri secondo cui “l’azione conclusa portando nel Paese il cittadino rumeno Iulian Gherguț è il risultato del lavoro svolto da tutte le istituzioni all’interno della Cellula di crisi interistituzionale, che ha compiuto passi permanenti per il rilascio del cittadino rumeno, a tutti i livelli e canali politico-diplomatici.”
“Grande notizia di liberazione: ALLELUIA” è stato il commento di padre Pier Luigi Maccalli, sacerdote della Società per le Missioni Africane, rimasto in ostaggio dei jiadisti nel Sahel per quasi due anni, che per tutto questo tempo ha continuato a pregare per la liberazione di Iulian.
Ad aprile 2023 la famiglia di Ghergut era stata messa a conoscenza di un video del loro congiunto che risaliva al mese di dicembre 2021.
Il Ministero degli Affari Esteri, nel comunicato, “coglie l’occasione per ringraziare, a nome delle autorità rumene, tutti i partner esterni, in particolare le autorità marocchine, per l’importante supporto dato al fine di risolvere questo caso estremamente complicato”.(AGI)