Le Borse europee peggiorano sulla scia del rosso di Wall Street, con l’Ism Manufacturing Pmi che è salito a 47,2 punti ad agosto dai 46,8 di luglio ma al di sotto delle previsioni di 47,5. La lettura ha indicato un quinto mese consecutivo di calo dell’attività manifatturiera, sebbene più lento. La domanda continua a essere debole, la produzione è diminuita e gli input sono rimasti accomodanti.
Londra perde lo 0,76%, Francoforte lo 0,86% e Parigi segna -0,92%. Piazza Affari cede l’1,38% a 33.845 punti; il listino milanese è trascinato al ribasso dalle banche, dalle materie prime e dall’energia. In fondo al paniere Saipem -5,64%, Iveco -4,7% e Stm -3,92%. Nel credito prese di profitto su Unicredit -2,39%, Intesa -1,87%, Mps -4,33%, Banco Bpm -3,67%, Bper -3,43%. (AGI)