Borsa Tokyo: apre in ribasso, pesa il rialzo dello yen

Un operatore di Borsa di una banca davanti ai monitor, Milano, 19 Ottobre 2018. ANSA / MATTEO BAZZI


La Borsa di Tokyo ha aperto in ribasso, appesantita dal rialzo dello yen, in un clima di attesa prima della pubblicazione del rapporto sull’occupazione americana ad agosto.
L’indice di punta Nikkei nella capitale giapponese ha perso lo 0,26% a 36.561,40 punti intorno alle 3:10, e l’indice più ampio Topix è sceso dello 0,60% a 2.604,98 punti.
Il rallentamento del mercato del lavoro americano è stato motivo di preoccupazione e ha portato alla vendita di alcuni titoli economicamente sensibili, dato che gli Stati Uniti non creavano così pochi posti di lavoro da gennaio 2021.
Secondo la società Adp, nel mese di agosto il settore privato ha creato solo 99 mila posti di lavoro, molto meno dei 145 mila previsti dagli economisti.
“I dati contrastanti sull’occupazione in vista della pubblicazione di venerdì del rapporto sull’occupazione non agricola di agosto non hanno fatto altro che alimentare i timori che siamo sull’orlo di un’altra crisi crescente”, ha commentato Stephen Innes di Spi Asset Management. Intanto la valuta giapponese ha continuato a rafforzarsi rispetto al dollaro, gravando sul mercato e in particolare sui titoli legati alle esportazioni.
Sul mercato, i titoli legati al settore automobilistico sono stati penalizzati dalla forza della valuta giapponese, come Toyota (-2,04%), Nissan (-1,15%) o Suzuki Motor (-1,44%).
Inoltre, alle 03:05, le azioni del colosso giapponese della distribuzione Seven & i Holdings sono scese (-0,43%) dopo aver rifiutato l’offerta di acquisizione della canadese Alimentation Couche-Tard (Act), considerata troppo debole.
Il dollaro è sceso a 143,22 intorno contro 143,45 yen di ieri sera. Anche l’euro è sceso a 159,15 yen contro 159,38 yen del giorno prima.
Sul mercato petrolifero, intorno alle 2:47, il prezzo del barile di Wti americano è salito dello 0,14% a 69,25 dollari e quello del Brent del Mare del Nord ha guadagnato lo 0,11% a 72,77 dollari. (AGI)