Borsa Milano: prosegue in rialzo (+0,69%) trainata da banche


Piazza Affari prosegue in terreno positivo, come il resto dei listini europei, tutti orfani del faro di Wall Street, che oggi resterà chiusa per il Giorno dell’Indipendenza. L’indice Ftse Mib sale dello 0,69% a 34.078 punti. La politica è ancora al centro dell’attenzione degli investitori: gli occhi sono puntati sulla Gran Bretagna dove si vota oggi per il rinnovo della Camera dei Comuni; sul secondo turno delle elezioni francesi di domenica con il Rassemblement National in vantaggio; e alle prossime mosse delle banche centrali.
Sul listino ben intonati i bancari con Intesa Sanpaolo +0,53%, UniCredit +1,68% dopo la valutazione positiva di Goldman Sachs, Banco Bpm +0,96%, Bper +1,31%, Mediobanca +0,82%. Mps guadagna o 0,92% dopo che il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha detto che il governo, nella ricerca di una soluzione per l’istituto, adotterà la stessa logica utilizzata nell’operazione Ita-Lufthansa. Bene il comparto energetico con Eni +0,86%, Enel +0,27%. Giù Saipem -1,16%. Tra gli industriali cedono Stellantis -0,49%, Prysmian -0,17%. Sale invece Leonardo +1,83% all’indomani dell’accordo con la società tedesca Rheinmetall per dare vita a un’alleanza sugli armamenti terrestri. Nelle telecomunicazioni, infine, Tim +1,29%. (AGI)