Piazza Affari amplia il rialzo nel finale di una seduta cui manca il riferimento di Wall Street, chiusa per la festa del Ringraziamento. In attesa del dato sull’inflazione Pce che sarà pubblicato domani, l’attenzione degli investitori è soprattutto per la situazione politica in Francia, alle prese con le difficoltà del governo di Michel Barnier che mettono a rischio l’approvazione della legge di bilancio del prossimo anno. Il Ftse sale dello 0,78% a quota 33.343 punti.Sul listino, positivi i bancari: Unicredit +1,15%, Intesa +0,97%, Mps +1,96%, Banco Bpm +0,80%. Tra gli altri finanziari, Generali +0,70%. In evidenza Nexi (+4,23%) sulle ipotesi di un interesse di Cdp per la divisione Network Services della società Per quanto riguarda gli energetici principali, Enel ed Eni segnano rispettivamente +0,56% e -0,16 per cento. Ben intonati gli industriali con Leonardo a +2%, Stellantis +2,60%, Pirelli +1,24%. Tim a +0,10% con alcuni report positivi: Jp Morgan ha alzato l’obiettivo di prezzo da 0,27 a 0,29 euro per azione, mentre Exane porta il giudizio da ‘underperform’ a ‘neutral’, con target price rivisto da 0,20 a 0,25 euro. (AGI)