Boom di casi di covid. Tornano restrizioni e lockdown


AGI – La variante Delta del coronavirus corre ovunque costringendo i governi di mezzo pianeta a varare nuove restrizioni e lockdown. Le misure piu’ drastiche per fermare l’impennata dei casi sono state prese nelle ultime ore da Paesi asiatici: il governo filippino ha deciso di far tornare in lockdown i 13 milioni di abitanti della capitale Manila, mentre quello giapponese ha annunciato la proroga e l’ampliamento dello stato di emergenza in vigore a Tokyo e a Okinawa in seguito a un record di nuovi contagi registrato sia nella capitale che in tutto il Paese.

La Cina è tornata a imporre lockdon locali a centinaia di migliaia di persone e l’Australia ha addirittura schierato l’esercito nella città di Sydney per far rispettare il confinamento. Gli ospedali della Thailandia non hanno più posti letto disponibili ed è quindi stato necessario allestire un enorme ospedale da campo nell’aeroporto internazionale di Bangkok. Per non parlare della situazione in Russia dove giovedì, per la terza volta in un mese, sono stati registrati 799 morti in 24 ore.

In Europa, dove la campagna vaccinale è sicuramente più avanti, le cose vanno meglio, ma la spensieratezza estiva deve adesso fare i conti con la Delta. In Spagna il coprifuoco è stato prorogato a Barcellona e in buona parte della Catalogna. Stessa musica sulle isole greche, dove è stata rafforzata la presenza delle forze dell’ordine per aumentare i controlli. Mykonos e Ios potrebbero essere addirittura chiuse ai turisti, secondo quanto riferisce il Guardian.

In Germania da domenica vi sarà l’obbligo per i turisti non vaccinati di presentare un test negativo per entrare nel Paese. Negli Usa, invece, si torna a indossare la mascherina nelle zone in cui la diffusione del virus è maggiore. E la restrizione è valida anche per i vaccinati. La variante Delta spaventa le autorità statunitensi al punto che il presidente Joe Biden ha chiesto alle amministrazioni locali di offrire 100 dollari per convincere chi non e’ ancora vaccinato. Infine, Israele ha avviato la campagna per la terza dose agli over 60 anni, con il presidente Isaac Herzog che ha dato l’esempio in un ospedale alle porte di Tel Aviv. 

Source: agi